Fase 2 Italia – Covid-19

Fase 2 Italia – Covid-19

Cari amici,
la buona notizia è che i numeri stanno scendendo rapidamente e questo è sicuramente un buon segnale.

Mentre per quanto riguarda la circolazione delle persone non è cambiato molto dalle ultime informazioni che vi ho dato la scorsa settimana.

Oggi 4 Maggio è stata consentita l’aperture di molte attività tra cui la nostra.
I ristoranti, alberghi, bar sono ancora chiusi.
Alcuni di loro si sono attivati con il servizio di asporto, quindi è possibile gustare un buon cappuccino italiano o portarsi a casa una cena. L’asporto è consentito.

Anche molti negozi restano chiusi. Per chi oggi è ancora chiuso si prevede l’apertura verso la fine del mese.

Ovviamente sono sempre in obbligo le misure di distanziamento sociale, mascherine e guanti.

Non è permessa la libera circolazione al di fuori della Regione di appartenenza.

L’ultimo decreto ha validità sino al 17 Maggio, ma è difficile dire ad oggi quando i confini italiani riapriranno al fine di permettere l’ingresso a finalità turistiche ed è anche necessario capire cosa farà l’Europa.

Personalmente penso che i confini italiani non riapriranno prima della fine di Luglio. Naturalmente spero vivamente di sbagliarmi. Ed in ogni caso è necessario capire la exit strategy dell’Europa.

Attualmente gli ingressi in Italia sono permessi solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
In ogni caso per chi entra in Italia , per le motivazioni di cui sopra, con qualsiasi tipo di trasporto, dovrà rilasciare una dichiarazione al proprio vettore e se viaggia in auto o in camper al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria della zona di destinazione con i motivi del viaggio, l’ indirizzo completo dell’abitazione o della dimora in Italia che si raggiunge e sarà obbligato ad osservare la quarantena di 14 giorni.

E’ possibile, sempre per comprovate esigenze lavorative e di estrema necessità entrare in Italia per un periodo non superiore a 72 ore, salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore, sempre dichiarando il motivo del viaggio, e durata della permanenza in Italia, l’indirizzo completo dell’abitazione, della dimora o del luogo di soggiorno in Italia e il mezzo privato che verrà utilizzato per raggiungere la stessa dal luogo di sbarco; In questo caso non è prevista la quarantena di 14 giorni ma ovviamente allo scadere delle 72 ore si obbligati a lasciare il Paese Italia.
In entrambi i casi si è obbligati ad utilizzare un mezzo di trasporto privato dalla stazione di sbarco alla propria dimora.

Un grande abbraccio !
Anna

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